Il Sindacato Indipendente Carabinieri condanna con assoluta fermezza gli episodi di violenza avvenuti ieri a Roma durante la manifestazione contro il Decreto Sicurezza.
Gli attacchi alle Forze dell’Ordine, il tentativo di sfondamento dei cordoni di sicurezza e l’utilizzo di oggetti contundenti da parte di alcuni manifestanti rappresentano azioni inaccettabili che minano l’ordine pubblico e la convivenza civile.
Le immagini che stanno circolando in queste ore mostrano scene inaccettabili: spintoni, lanci di oggetti e tentativi organizzati di sfondamento contro le Forze dell’Ordine. Episodi gravi che nulla hanno a che vedere con la legittima libertà di manifestare e che richiedono una risposta ferma delle Istituzioni.
Il Decreto Sicurezza, attualmente in discussione, introduce misure concrete per rafforzare la legalità e la protezione dei cittadini. Tra queste, l’inasprimento delle pene per l’occupazione abusiva di immobili, l’istituzione di tutor per le vittime di usura e il potenziamento degli organici delle Forze dell’Ordine.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato che nel solo 2023 sono state effettuate circa 15.000 assunzioni, di cui oltre 3.500 in aggiunta al turnover, annunciando un ulteriore piano di rafforzamento degli organici pari a 22.000 nuove unità entro i prossimi due anni.
Il SIC sostiene ogni provvedimento volto a garantire maggiore sicurezza, dignità e operatività ai servitori dello Stato. Ribadiamo la nostra fiducia nelle Istituzioni e nel percorso intrapreso per rafforzare il sistema di sicurezza nazionale.