Il SIC – Sindacato Indipendente Carabinieri prende atto con rammarico del contenuto ironico e sprezzante con cui un rappresentante sindacale, nella persona del signor Antonio Tarallo, ha replicato pubblicamente alle nostre considerazioni sulla necessità di tutelare la figura e la funzione di un Comandante dell’Arma.
Nel nostro comunicato non vi era alcun attacco personale, ma una ferma riflessione su un principio basilare: chi serve l’Arma, in ogni ruolo, merita rispetto.
Chi guida, rappresenta. E chi rappresenta i militari, ha il dovere dell’esempio.
Ironizzare su questi valori, fingere che siano “noiosi” o che la responsabilità sia un peso inutile, è un modo per distorcere lo spirito stesso del servizio militare.
Il sarcasmo è una scelta.
Noi scegliamo la serietà.
Noi scegliamo la lealtà istituzionale.
Noi scegliamo di rappresentare ogni Carabiniere, anche quando è più difficile, anche quando è più scomodo.
A chi ride del rispetto, rispondiamo con l’onore.
A chi ridicolizza la disciplina, rispondiamo con l’esempio.
A chi divide, rispondiamo uniti.
IL SIC – Non serviamo slogan, serviamo i Carabinieri. Sempre. Con forza e dignità.
La Segreteria Nazionale del SIC