171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato

La Polizia di Stato oggi celebra il 171° anniversario della sua fondazione.
Una giornata volta a suggellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accumunano le Donne e gli Uomini della Polizia di Stato, il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente.
Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato ha consolidato il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto “Esserci Sempre”.
Il SIC esprime a tutte le Donne e agli Uomini della Polizia di Stato i più sinceri auguri ed il ringraziamento per il quotidiano impegno nella tutela e difesa dei cittadini ed in particolare di quelli più fragili.

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Attentato a Tel Aviv, morto un nostro connazionale. Il cordoglio del SIC

Da qualche ora è giunta da Tel Aviv la straziante notizia della morte di un nostro connazionale e del ferimento di altri Italiani per mano di un terrorista che, a bordo di un’autovettura, si è scagliato a velocità contro la folla riunita nella piazza della città turistica israeliana.
L’accaduto suscita rabbia e sgomento.
Ogni atto di terrorismo segna irreversibilmente la serenità di una Nazione.
Il “SIC” SINDACATO INDIPENDENTE CARABINIERI esprime profondo cordoglio per la morte di Alessandro Parini, unendosi inoltre al dolore dei familiari del nostro connazionale e delle vittime rimaste ferite.

Il Segretario Generale
LUIGI PETTINEO

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Festività pasquali 2023, gli auguri del Segretario Generale SIC, Luigi Pettineo

Carissimi Colleghe e Colleghi,
nell’attesa della Santa Pasqua, desidero, come Segretario Generale del SIC-Sindacato Indipendente Carabinieri, rivolgere a ciascuno di Voi e alle Vostre famiglie, un sincero augurio per una serena festività.

In proposito, desidero ringraziare particolarmente tutti coloro che si sono impegnati, e si impegnano, con spirito di sacrificio e uno straordinario sentimento di appartenenza alla “Famiglia SIC”.

L’affermazione dei valori di solidarietà e di reciproco rispetto, nonché il conseguimento del benessere, morale e materiale, di tutti gli associati rappresenta la nostra principale missione.

Abbiamo lavorato sodo, raggiungendo quanto prefissato, nell’ambito dell’organizzazione e, ancor di più, all’esterno, tessendo solidi rapporti istituzionali, sindacali e sociali.

Questi incontestabili risultati ci devono dare forza e voglia di continuare a crescere.
A voi tutti giungano i miei più devoti e riconoscenti auguri di una serena Pasqua.

 

 

 

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Presentata presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma la fiction sul Generale Dalla Chiesa

E’ stata presentata ieri a Roma, presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, la fiction dal titolo “Il nostro Generale”, che ripercorre gli ultimi dieci anni di vita del Generale Dalla Chiesa, raccontandone la lotta senza quartiere al terrorismo.
All’evento erano presenti le più alte cariche dello Stato.

Nel video, l’arrivo del Presidente Mattarella e gli interventi delle Autorità Istituzionali.

Carabinieri aggrediti a Tor Bella Monaca, la vicinanza del SIC. Sia inflitta condanna esemplare

L’ennesima grave aggressione avvenuta a Tor Bella Monaca in danno dei Carabinieri suscita sgomento e paura nella società civile che chiede più garanzia e sicurezza nelle aree periferiche delle grandi metropoli, dove la criminalità trova terreno fertile per crescere indisturbata e dove la droga ed il vandalismo sembrano essere la “regola” di vita per i giovani che vivono in queste realtà.
I Carabinieri combattono in prima linea questa criminalità che, negli ultimi decenni, ha registrato una escalation di eventi criminosi particolarmente efferati verso le donne e gli uomini in divisa.
Queste aggressioni sono anche riconducibili all’inciviltà e alla mancata educazione alla cultura della legalità.
Il SIC auspica che venga inflitta una condanna esemplare che valga come monito, per tutelare chi opera con la profonda convinzione che sia giusto portare a termine il proprio dovere senza trionfalismi, conscio dei pericoli a cui quotidianamente si espone per la sicurezza di tutti.
Il Sindacato Indipendente Carabinieri esprime la propria vicinanza ai colleghi aggrediti, con l’augurio di una pronta guarigione.

Il Segretario Generale
Luigi Crocifisso Pettineo

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Oggi il SIC ricorda Mauro Mitilini, Andrea Moneta e Otello Stefanini

Sono passati 31 anni dalla morte di Mauro MitiliniAndrea MonetaOtello Stefanini, i tre Carabinieri poco più che ventenni uccisi barbaramente a Bologna, al Pilastro, nella sera del 4 Gennaio 1991 dai killer della banda della Uno Bianca dei fratelli Savi, che seminò il terrore tra il 1987 e il 1994 soprattutto in Emilia-Romagna.
Una scia di sangue che lasciò lungo il suo percorso criminale ventiquattro morti e più di cento feriti.
Il SIC li ricorda e rende loro onore.

Auguri di un felice Anno Nuovo dal SIC…che sia un grande 2023!

Cari Amici e Colleghi,
siamo arrivati alla fine di questo 2022. È stato un anno di intenso lavoro.
Nel 2022 é nata la nostra Associazione Sindacale denominata “SINDACATO INDIPENDENTE CARABINIERI – SIC”.
Operando in un contesto professionale basato sul dialogo costruttivo e la serenità, possiamo ritenerci orgogliosi di quello che abbiamo fatto.
L’impegno centrale di tutti i Carabinieri che hanno sposato il progetto SIC è basato strategicamente sul benessere organizzativo.
Quando parliamo di ambiente di lavoro sano, con risorse umane capaci di comunicare tra loro e predisposte all’ascolto, può solo migliorare l’efficienza di tutti nello svolgimento del servizio.
Una buona struttura sindacale ha come priorità l’esclusivo interesse comune che si realizza mediante riferimenti territoriali che sono vicini ai Carabinieri, collaborando con professionalità ed assistendo i propri tesserati in qualsiasi criticità. Promuovere solo ed esclusivamente la “tutela legale” non è certamente la politica del nostro progetto associativo.
La nostra visione è basata sul principio della trasparenza, progettualità, sul valore del benessere comune, sulla creazione delle opportunità per la crescita professionale.
Da Carabiniere e da Segretario Generale del SIC rivolgo a tutti i Carabinieri d’Italia i miei più sinceri auguri di fine anno e di un felice anno nuovo.

Il Segretario Generale del SIC
Luigi Crocifisso PETTINEO

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Nasce il Sindacato Indipendente Carabinieri

Il Segretario Generale del SIC Luigi Pettineo
Care Colleghe e cari Colleghi, la Storia è stata spesso caratterizzata da bruschi cambi di passo.

Lunghi periodi di solido equilibrio improvvisamente turbati da subitanei arresti così come repentini impulsi in avanti.
Un esempio del primo fenomeno è senz’altro la pandemia che ci ha colpiti nel recente passato e che, per molti versi, ancora influenza il nostro stile di vita. Qualcosa di inimmaginabile, che dal giorno alla notte ha paralizzato il mondo intero e ci ha costretti a ripensare le nostre più piccole abitudini, gettando un’ombra sul futuro.
Solo grazie alle migliori energie messe in campo dal nostro Paese, allo sforzo congiunto delle Istituzioni e al senso del dovere e del sacrificio delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine (tra gli altri) è stato possibile arginare la catastroficità della situazione e trovare la via d’uscita dall’impasse.

Ma esistono anche esempi del secondo fenomeno, ovvero di quelle situazioni che l’esperienza ci racconta come immutabili, ma per le quali gli eventi accelerano improvvisamente e arriva finalmente un’alba diversa.
Ed è con orgoglio e commozione che porto ad esempio di questa categoria di eventi la tanto attesa conquista della libertà sindacale delle Forze Armate.
Una piccola grande rivoluzione nella Storia contemporanea del nostro Paese, che sana la sperequazione rispetto alle Forze di Polizia ad ordinamento civile e consegna, tanto agli appartenenti, quanto alle Amministrazioni, dei formidabili strumenti di tutela e di crescita reciproca.

In realtà, nulla nasce dal nulla.
Il seme di questa conquista fu piantato nel 1978 con l’istituzione dello strumento della Rappresentanza Militare (Legge 11 Luglio 1978 n.382) e la maturazione dei frutti è avvenuta attraverso un processo lento, silenzioso, quanto inarrestabile.

Lo scorso 20 aprile 2022 la Camera dei Deputati aveva approvato in via definitiva la proposta di legge (A.C. 875-B) recante: “Norme sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonché delega al Governo per il coordinamento normativo”, poi divenuta Legge 28 aprile 2022, n. 46, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 12 maggio 2022.
Finalmente anche a Carabinieri, Finanzieri, Penitenziari, personale dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, veniva concessa la possibilità di costituire associazioni professionali a carattere sindacale.
Le norme approvate costituivano chiaramente un punto di partenza e abbisognavano di successivi provvedimenti per potersi avvantaggiare di una tutela reale che solamente un Sindacato riesce a offrire.
Ebbene, il Consiglio dei Ministri, riunitosi giovedì 10 novembre 2022, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro della difesa Guido Crosetto, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni di adeguamento delle procedure di contrattazione per il personale delle forze armate e delle forze di polizia a ordinamento militare, nonché per l’istituzione delle relative aree negoziali per i dirigenti, ai sensi dell’articolo 16, comma 1, lettere d) ed e), della legge 28 aprile 2022, n. 46.

In questo scenario nasce il SIC, Sindacato Indipendente Carabinieri.

Perché SIC?

Anche la scelta del nostro nome non nasce a caso, ma dalla volontà di dare una connotazione ben precisa alla nostra Organizzazione Sindacale e all’opera che porteremo avanti per la tutela delle donne e degli uomini dell’Arma dei Carabinieri.

La parola Sindacato deriva dal greco antico syn (insieme) e dike (giustizia).
Sindacato, quindi, come mezzo che storicamente ha permesso di correggere le iniquità attraverso un ideale di giustizia propugnato insieme.
Il sindacare, ovvero rivedere, controllare, criticare ma senza faziosità, cercando – insieme – di vagliare qualcosa alla luce di un’idea di giustizia.
Indipendente a connotare la capacità di sussistere e di operare in base ai principi di assoluta autonomia, preservando l’assoluta libertà delle scelte strategiche e, di conseguenza, la loro incisività.

Il SIC nasce fortemente voluto da me e da un gruppo di amici e colleghi con i quali condivido già da anni un lungo percorso professionale e sindacale ed innumerevoli battaglie portate avanti con caparbietà e capacità all’insegna della difesa dei diritti degli operatori della Sicurezza.
Crediamo fermamente che il modello sindacale da praticare debba essere improntato alla coerenza e ad una genuina cultura “del fare”.

​Una vera e propria “missione”, testimonianza di passione, di sensibilità e fedeltà al mondo dell’Arma e dei suoi appartenenti.
Il SIC sarà un riferimento per le colleghe ed i colleghi dell’Arma dei Carabinieri e si imporrà come modello di modernità, opportunità e progettualità nel neonato scenario sindacale delle Forze Armate.

Fortis cadere, cedere non potest!

Un fraterno abbraccio a tutti.

 

Il Segretario Generale

Luigi Crocifisso Pettineo

Oggi il SIC ricorda il Generale Enrico Riziero Galvaligi

Erano le 19 del 31 dicembre 1980. A Roma, in via Gerolamo Segato, il Generale dei Carabinieri Enrico Riziero Galvaligi e la moglie Federica Bergami, sposati da oltre 33 anni, stavano rientrando a casa, al civico 13. Erano stati a messa con la loro Fiat 500 nella vicina parrocchia. Ad aspettare l’Ufficiale davanti al portone di casa c’erano due fattorini, che volevano consegnargli una strenna. Il Generale, mentre cercava qualche spicciolo in tasca, veniva colpito da cinque colpi d’arma da fuoco, vilmente esplosi a breve distanza. Crollato a terra, moriva sul colpo, poiché due proiettili lo avevano colpito al cuore. L’omicidio sarebbe stato rivendicato, dopo poche ore, dalle Brigate Rosse con un volantino, ritrovato con un comunicato sul rapimento del giudice D’Urso, responsabile del settore carcerario del ministero sequestrato il 12 dicembre precedente.