Questa mattina, il SIC, rappresentato dal Segretario Generale Regionale della Puglia, Vito Quagliara, ha preso parte alle esequie solenni del Brigadiere dei Carabinieri Legrottaglie, ucciso in servizio a Francavilla Fontana (BR) lo scorso 12 giugno.
La nostra presenza si imponeva come un dovere sentito, per testimoniare con rispetto la nostra vicinanza alla famiglia, ai colleghi e all’intera comunità dell’Arma, che oggi piange un Eroe.
Il Brigadiere Legrottaglie ha incarnato in modo esemplare i valori fondanti del Carabiniere: il senso del dovere, la lealtà verso lo Stato e l’estremo sacrificio in nome della Legalità.
Il suo esempio deve essere una guida per tutti, ma soprattutto per i giovani Carabinieri che oggi si trovano ad operare in territori complessi, contro una criminalità sempre più spietata.
Il nome di Carlo Legrottaglie, il suo gesto, il suo coraggio devono diventare un faro, un punto di riferimento incrollabile per chi ha scelto questa uniforme.
Non possiamo, e non dobbiamo, dimenticarlo.
La presenza alle esequie del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e la profonda partecipazione popolare hanno reso evidente, ancora una volta, quanto forte e sincero sia il legame tra i cittadini e i Carabinieri. Un legame che si fonda sulla certezza che ogni Carabiniere rappresenti un baluardo di Sicurezza sul territorio.
Siamo certi che al collega Legrottaglie verranno tributate le giuste onorificenze per il fulgido esempio di elette virtù militari e civili spinte sino all’estremo sacrificio.
Alla Famiglia del Brigadiere e a tutti i colleghi che hanno servito al suo fianco, giunga il nostro più profondo cordoglio e la promessa che il suo nome non sarà dimenticato.
Il SIC – Sindacato Indipendente Carabinieri