Le manifestazioni di piazza stanno registrando, con una preoccupante frequenza, episodi di violenza in danno delle Forze dell’Ordine.
Ieri a Roma, nel quartiere di San Lorenzo, un corteo di vicinanza per Ramy si è trasformato nell’ennesima guerriglia scatenata contro gli Operatori schierati a tutela dell’ordine pubblico.
I manifestanti hanno rovesciato alcuni cassonetti all’altezza di Piazza Immacolata, per poi scagliarsi contro gli Agenti lanciando fumogeni, bombe carta e oggetti contundenti.
A quel punto è scattata una carica di contenimento nel corso della quale otto Poliziotti hanno avuto la peggio poiché colpiti da bottiglie di vetro e petardi.
Tutto ciò è grave ed inaccettabile.
Le Forze dell’Ordine non possono continuare a subire aggressioni di tale inaudita violenza.
È necessario un intervento immediato e risolutivo da parte del Governo per arrestare questo fenomeno.
Perché scagliare bombe carta, transenne e segnali stradali contro le Forze dell’Ordine ed i loro mezzi non è solo una violenza contro chi quotidianamente è in strada per difendere la Democrazia e la Sicurezza dei Cittadini, ma è anche un ignobile attacco alle Istituzioni.